1164 | ottobre | Federico Barbarossa ritorna in Germania. Suo vicario a Milano è Marcaldo di Crumbach, che nomina suoi luogotenenti l’abate di S. Pietro in Ciel d’Oro a Pavia, Enrico degli Arbeli, Nordano Scaccabarozzi, Anselmo dall’Orto, Aliprando Giudice. Si fa un censimento dei beni detto Libro delle tristezze o del dolore. Pavia ottiene il riconoscimento della propria giurisdizione sulla Lomellina e l’Oltrepò. I consoli di Pavia possono occupare ufficialmente il Broletto, staccato dalla domus episcopi. |
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