Il Conte Alessandro Langosco (del feudo di Rosasco poi confiscatogli per omicidio commesso).
Morì nel 1534 in una zuffa pare ucciso dal Mons. Giangirolamo de Rossi (poeta e vescovo di Pavia) che fu poi richiuso per questo (ed altri reati) per 4 anni a Castel Sant’Angelo